domenica 20 luglio 2014



Uno di quei film che non mi ispirava nemmeno a pelle.
Ebbene, in questa domenica d'estate, calda e noiosa, ho deciso di dare uno sguardo ad R.I.P.D. - Poliziotti dall'aldilà, film del 2013 con Ryan Reynolds e Jeff Bridges, tratto dall'omonimo fumetto della Dark Horse. Fumetto che, premetto, non ho ancora letto, ma provvederò a breve!

Partiamo dal presupposto che RIPD, almeno sulla carta, non si prospetta come 'filmone', anzi. Nonostante un buon cast, che comprende anche la presenza di Kevin Bacon, la trama è abbastanza anonima, che lascia ben poco spazio alla curiosità. Per farla breve, parla di agenti di polizia che una volta morti, vengono reclutati da un corpo di polizia speciale.. dell'aldilà!, per fermare i "deados" ovvero una sorta di spiriti che si rifiutano di trapassare decidendo di restare sulla Terra. E Ryan Reynolds, alias Nick Walker è il protagonista, affiancato da un ex sceriffo sopravvissuto alla Guerra Civile, Roycephus Pulsipher (Jeff Bridges); una strana coppia che - nemmeno a dirlo - funziona alla grande. Come tutto il film del resto. Quindi, se siete anche voi scettici, vi consiglio di passare avanti e dargli una possibilità!

Mi aggiungo al coro, affermando anch'io cos'ha pensato la maggior parte della gente guardando il film: è una sorta di Men In Black, ma con elementi horror anziché fantascientifici. Anzi, oserei dire un punto d'incontro tra Ghostbusters e Men In Black, piuttosto; fai un po' per lo scenario semi-apocalittico con tanto di invasione di non-morti sulla Terra, e agenti segreti che operano al di fuori dei Governi, per tenere sotto controllo la minaccia. Una miscela particolare che, se non si hanno troppe pretese, può risultare godibile. Personalmente, è stato uno di quei film che sono riuscito ad apprezzare, perché non è per niente nulla di già visto, nel senso che nella sua similitudine con le pellicole già citate, sa distinguersi. Come, per esempio, gli avatar che i protagonisti sono costretti a portarsi dietro, per evitare che i vivi li riconoscano, che fa nascere delle situazioni tanto demenziali quanto esilaranti, ma che ritrovano comunque una loro logica. Soprattutto nello scambio di battute! E credo che non sia una cosa da sottovalutare, in quanto oggi, visto il numero elevato di film simili in circolazione, cercare delle battute adatte ai contesti che risultino intelligenti e non banali, è abbastanza arduo.

Nel complesso, comunque, la produzione non è nemmeno tanto scarsa. Partiamo dal cast decisamente buono, delle ottime riprese e degli effetti visivi, secondo me è del buon cinema, per quanto riguarda la mia visione. Ovvero, che dà intrattenimento senza nemmeno troppe pretese. Certo, non ci si ritroverà di fronte a un film che lascerà il segno nella storia, però non è quella robaccia che fa urlare "che cagata" alla prima visione, come ho potuto notare in varie recensioni nel web. R.I.P.D. è un film divertente, punto. Da vedere.

Per quanto riguarda il fumetto, da quanto ho potuto capire, sfogliandolo un po' sull'app della Dark Horse, sembra discostarsi in maniera abbastanza pesante. Ma di questo, ne parleremo sicuramente non appena lo avrò letto!

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