giovedì 24 settembre 2015



E oggi voglio parlare di un film che ritengo ingiusto sia considerato immeritevole.
Contracted, film scritto e diretto da Eric England, è uno di quei film che, vedendone il trailer, mi ha colpito profondamente, mettendo in me una curiosità veramente forte e che, una volta visto, l'ho trovato così bello da cercare di reperire più informazioni possibili. Ma, con sommo dispiacere, ho visto trattare questo film in maniera veramente atroce. Critiche negative da parte di fan e critici di settore, pareri così assurdi che, devo dire la verità, mi hanno fatto pensare che chi lo abbia criticato o non abbia proprio visto il film o non lo abbia proprio capito! È per me un dovere morale, quindi, parlarne. E sì, premetto che potrei essere eccessivo in questa recensione, ma ricordiamoci comunque che ognuno ha i propri gusti e che sto facendo tutto ciò per il semplice motivo per dare credito ad un film che i critici hanno smontato ingiustamente.

Samantha (Najarra Townsend) è una ragazza ordinaria, con una difficoltà non indifferente per quanto riguarda il prendersi le proprie responsabilità. Ci viene presentata come una ragazza lesbica, ma già ad inizio film, triste perché la sua ragazza non sia venuta con lei alla festa, si lascia trasportare dalla sua migliore amica e inizia con l'ubriacarsi per poi finire a letto con uno sconosciuto, un certo B.J., il quale nella scena di apertura del film lo vediamo fare sesso con un cadavere con su un cartellino indicante materiale a rischio biologico. I giorni seguenti, Samantha comincia ad avvertire strani cambiamenti al proprio corpo, rendendosi conto di stare a poco a poco marcendo, come un cadavere. Totalmente ignara di cosa le stia accadendo, Sam inizia ad avere un ovvio crollo psicologico e chiunque le stia attorno comincia ad allontanarsi e a poco a poco comincia a rendersi conto che quel che sta diventando è, apparentemente, uno zombie.

Ora, il film è stato praticamente bocciato e criticato sotto numerosi aspetti. Ho letto recensioni e critiche assurde, addirittura attaccandosi al fatto che, secondo molti, questo dovrebbe essere un film incentrato sulla paura delle malattie sessualmente trasmissibili. Addirittura, viene etichettato come omofobico. Ma in realtà, ciò che mi ha trasmesso Contracted è tutt'altro. Il film ha sì l'elemento incentrato sulle malattie sessualmente trasmissibili, ma non ne è il fulcro principale, potrebbe esserlo se valutiamo la sceneggiatura al di là di ciò che si vede. Perché, se dovessimo dare un messaggio chiaro per andare fuori gli schemi, vediamo come Contracted parli in realtà dell'autodistruzione di una singola persona dopo aver commesso l'ennesima azione irresponsabile e di come questa, presa coscienza di ciò, cominci a far sgretolare ogni convinzione che ha attorno rendendosi conto di essere, alla fine, soltanto una persona vuota. Samantha è in realtà una persona confusa, una ragazza senza identità, incapace di prendersi delle semplici responsabilità come curare una semplice piantina. Una ragazza che, appena essersi vista il proprio mondo crollare, comincia a ricercare l'amore verso sé stessa attraverso gli altri, facendo loro a sua volta del male. E questa rappresentazione dell'odio verso sé stessi, della persona che ha preso coscienza di sé, che rappresentazione migliore può avere se non quella del mostro che si scaglia contro chiunque, presa da una furia cieca e oramai senza una vera e propria coscienza, ovvero uno zombie? Il tutto parte dalla malattia trasmessa a livello sessuale, ma l'intero film si sviluppa in altro. Sono in disaccordo, quindi, con chi crede che non ci sia una sceneggiatura sensata o chi ne condanna per un messaggio che va addirittura interpretato in una maniera differente. Contracted è sicuramente un film per appassionati, ma ha al suo interno una storia veramente impeccabile, anche il singolo fatto che non venga mai spiegato chi sia questo BJ e che cosa stia accadendo veramente a Samantha non è lasciato a caso, in quanto se vogliamo proprio rinfrescare la memoria, quasi nessun film di zombie ha mai spiegato quale sia veramente la causa dell'epidemia. E se l'hanno fatto, non è mai stato dato per certo.

Analizzandone il lato più "tecnico", un altro punto forte di Contracted è la cura per gli effetti visivi, la capacità di rendere credibile la putrefazione che sta avvenendo nella protagonista. Un film che ha una sua identità vera e propria, nonostante sia stata anche comparata a Thanatomorphose, film canadese uscito l'anno prima di Contracted (2012) il quale condivide semplicemente l'incipit, ovvero la putrefazione avvenuta in seguito ad un rapporto sessuale. Ma se, inspiegabilmente, Contracted è stato massacrato dalla critica negativa, Thanatomorphose viene descritto inspiegabilmente come un capolavoro, nonostante questo sia decisamente molto più lento e che non succeda un cazzo per gran parte del film. Per carità, non voglio screditarlo, Thanatomorphose merita sicuramente di esser visto ed è comunque un film totalmente diverso da Contracted, ma il livello di paragone è presente e questa è semplicemente un mio parere. Il film canadese avrebbe funzionato meglio se fosse stato un cortometraggio, Contracted si tira avanti per un'ora e mezza e funziona alla perfezione.

In definitiva, non credo sia necessario scrivere qualche riga sul mio parere personale, in quanto tutta questa "recensione" è incentrata su quanto mi sia piaciuto in particolar modo. Contracted è a suo modo un film di zombie, mantiene fede al concetto originale ed è sicuramente un film per appassionati del genere. Consigliato senza pensarci due volte, tenendo a mente, comunque, che potrei aver esaltato un po' troppo il tutto, ma oh, a me Contracted è piaciuto un sacco.


P.S.: qualche parola sul sequel.
Il 2015 ha visto la luce anche un sequel, Contracted - Phase II.
Il film, che vede l'esclusione totale England dal progetto lasciando soggetto e regia rispettivamente a Craig Walendziak e Josh Forbes, approfitta per dar luce ad alcuni fatti lasciati in sospeso nel primo film, cercando di dare alla pellicola una sorta di serialità, riprendendone addirittura il finale e muoversi da quel punto in poi. Il protagonista è Riley (Matt Mercer), personaggio già apparso nel primo film con un ruolo quasi irrilevante, e narra in linea di massima gli stessi avvenimenti di Contracted, riprendendo addirittura le stesse scene, stavolta però incentrandosi sommariamente su cosa realmente stia accadendo. Un film frenetico, che non si ferma mai e che a mio avviso non è ai livelli del primo. Se avete visto Contracted vi assicuro che della Fase 2 potete benissimo farne a meno.

0 commenti:

Posta un commento