giovedì 3 aprile 2014


Un paio di settimane fa ho visto Hell Baby.
Di solito provo a scaricare film a caso, senza un motivo apparente, solo perché mi sembrano abbastanza stupidi da meritare d'essere visionati. Spesso mi sbaglio, perché sono così stupidi da farmi cagare. Questo però non sapevo nemmeno del perché lo avessi scaricato, non ricordavo nemmeno la trama! Anziché andare a controllare, però, ho preferito visionarlo convinto che fosse un'altra di quelle cagate horror già viste e riviste. Mai avrei immaginato che mi sarei trovato di fronte ad un capolavoro di demenzialità del genere!

Okay, lo sto facendo di nuovo. Troppa enfasi.
Però, sul serio, Hell Baby è la perfetta parodia horror in chiave demenziale mai fatta. Nulla da togliere al primo Scary Movie, ma qui ci troviamo di fronte a qualcosa di enormemente diverso. Ma andiamo per gradi, ed esponiamo brevemente la trama: Jack e Vanessa sono una coppia appena sposata appena trasferitasi in un ghetto di città all'interno di una casa abbastanza fatiscente. Lei, incinta di due gemelli, subirà una sorta di possessione demoniaca, e sarà in procinto di partorire il figlio del demonio. Tanto di cappello alle capacità recitative dell'intero cast (soprattutto per Keegan-Michael Kay, nella parte di F'resnel) e agli sceneggiatori/registi, Robert Ben Garant e Thomas Lennon (gli stessi di Una Notte al Museo), per aver dato ai personaggi un'ottima introspezione rendendoli unici nel suo genere! La caratterizzazione di questi è veramente ben curata, dai protagonisti alle comparse, si vede quando un lavoro è ben fatto quando una commedia demenziale riesce a farti ridere anche da chi nel film non ha un ruolo fondamentale (lì faceva ridere anche il tecnico arrivato in casa per installare internet, che dice sì e no due battute!), ma soprattutto dal senso stesso dell'intero film. Oltre ad essere una presa in giro dei film horror e delle classiche dinamiche di questi, Hell Baby in fin dei conti racconta una semplice storia: la difficoltà di convivere con una donna in gravidanza, e nello specifico la vita matrimoniale. Certamente, forse in una maniera un po' scontata se consideriamo che è sempre vista in chiave maschilista (l'uomo succube delle angherie della moglie), ma in fin dei conti è una commedia innocente e simpatica, che non ha bisogno nemmeno di ricorrere alla violenza o alla volgarità gratuita.

Hell Baby, consigliato da me. Che guardo solo film di merda, ma ogni tanto ne azzecco una.
Godetevi il trailer, stronzi!


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